Gestione contabilità

Se l attività commerciale supera alla fine dell anno quella istituzionale come dobbiamo comportarci?

In questi gg. sono arrivate agli interessati (genitori) le prime comunicazioni via e-mail della concessione da parte del Dipartimento per lo Sport del bonus FONDO DOTE FAMIGLIA. Il testo dice semplicemente che la domanda risulta accettata e che il contributo verrà versato in 3 tranches direttamente all'ente sportivo, rinviando alla piattaforma per consultare la posizione. Nessuna comunicazione parallela all'associazione sportiva che è quindi cieca rispetto a tutto l'iter e che probabilmente ne verrà ufficialmente a conoscenza solo con l'erogazione della prima quota.

Ora, siamo praticamente a dicembre e siamo di fronte a una sfasatura temporale in tutta questa operazione che avrebbe dovuto svolgersi mediamente 4-5 mesi fa. Infatti, tutti coloro che hanno inoltrato la domanda nel frattempo si sono già iscritti da mesi...e ovviamente hanno pagato in proprio la quota dovuta. Come dovremmo/potremmo trattare questi fondi che dovrebbero arrivare? Non credo sia possibile restituirli agli interessati (come si giustificherebbe contabilmente questa ipotetica uscita?) Creare una specie di "tesoretto" da impiegare per l'iscrizione della prossima stagione? Sembra una strada poco corretta perchè ognuno potrebbe effettuare scelte differenti per il prossimo anno. Qualcuno ha idea di come poterci muovere nel rispetto di tutti gli interessi in gioco e dello spirito per il quale il bonus è stato creato?

Se non sbaglio nelle lettere d'incarico non è consentito quantificare il compenso con delle percentuali.I compensi degli istruttori variano in base agli iscritti. Allora come conviene fare?

Una volta all’anno facciamo una lotteria, regolarmente denunciata ai Monopli, Prefettura, Comune ...l’introito è da considerarsi al netto di ritenute? Grazie

Nella nostra ASD abbiamo un socio iscritto da 4 anni che però non ha versato la quota negli ultimi 3 anni. Ora vorrebbe tornare a partecipare alle attività: deve saldare anche le quote arretrate o basta che paghi quella dell’anno in corso?

Buon giorno sono Fabio Zanutto pres.te Asd Polisportiva Fossaltina. Volevo chiedere informazioni tecniche e fiscale per il gioco del burraco. Attualmente è gestito dall'Auser ma stanno creando problemi per i premi e per il fine stesso del gioco. Nello statuto abbiamo la posssibilità di offrire servizi e sport riconosciuti dal Coni e questo mi sembra sia riconosciuto. Allora la prima domanda è:

- è corretto fare il tesseramento come Polisportiva e come Ente Morale (CSI o altro) a ognuno che gioca?

- faccio un abbonamento mensile per le entrate e le gestisco come quote istituzionali?

- per il tesseramento servirà un certificato medico sportivo non agonistico?

- i premi come si possono gestire? Nel senso che se il premio è in beni (cesta di frutta, ortaggi e altro) credo non ci siano problemi ma se è in denaro come mi regolo? Va versata l'imposta tramite f24 ?

Grazie

Buonasera. La piscina del nostro paese, di proprietà comunale, è stata data in gestione ad una S.S.D. a.R.L.

La tariffa di ingresso giornaliera è stabilita con delibera del Consiglio Comunale.

Il gestore propone inoltre un pacchetto di 10 oppure 20 ingressi, oppure un abbonamento mensile. ma per acquistare tali pacchetti i tale abbonamento, chiede di iscriversi all'associazione versando euro 15,00. Giustifica tale iscrizione "per motivi assicurativi". L'iscrizione è obbligatoria.

A vostro avviso, il gestore di una piscina comunale, può obbligare gli utenti ad associarsi per accedere? Soprattutto obbligare solo coloro che fanno l'abbonamento, mentre per chi accede acquistando l'ingresso giornaliero non vi è alcun obbligo.

Siete a conoscenza di esempi similari?

Buongiorno, quando diventerà obbligatorio emettere fattura per i contributi versati in relazione alla partecipazione a corsi ed attività, qual è la tempistica corretta di emissione? Prima del pagamento, in occasione del pagamento? Entro un periodo dall'avvenuto pagamento? Grazie

Buongiorno,

con l'apertura della P.IVA  per i contributi alle attività istituzionali quali sono gli elementi che faranno propendere per  fattura, ricevuta o scontrino fiscale?

Sarà una scelta libera e in tal caso quale è il più semplice? O dipenderà dal regime fiscale scelto?

grazie Marzia

Buongiorno, siamo un ASD con partita IVA e in legge 398/91 da diversi anni. Ho seguito l'utilissimo webinar riguardo a IVA per ASD ma chiaramente partecipiamo anche ad altri corsi simili organizzati dagli EPS o FSN cui siamo affiliati. Devo purtroppo ammettere che non siam riusciti ad avere risposte certe e siam confusi perché ci viene detto tutto e il contrario di tutto dai vari formatori preposti a spiegarci  questi aspetti fiscali. La domanda è semplice: se ad esempio il 1 gennaio 2026 (salvo proroghe paventate dal ministro Leo) si presenta un Mario Rossi qualsiasi che chiede di iscriversi per giocare a calcio in una squadra (e partecipare quindi ad un campionato, allenamenti e partite inclusi), con tanto di acconto o saldo, siamo tenuti ad emettere fattura elettronica e/o scontrino fiscale per questa attività? Grazie

Sono registri che deve tenere un asd?

Durante il Webinar @Dario ha accennato al fatto che se “io” ASD affitto uno spazio posso chiedere che non mi venga applicata l’Iva.

1. Vale anche per l’affitto da ditte (cioè, non da PA?)

2. Potete aiutarmi a trovare l’art. Di legge o la circolare che specifichi questa cosa?

Grazie!!!

Buonasera, secondo voi, se affitto un campo sportivo da un’altra associazione sportiva che è affiliata ad altra Federazione, che gestisce il campo, per pagarlo, mi devono fare regolare fattura con iva, o solo imponibile senza iva? Grazia.

Roberto

Buongiorno a tutti,

il nostro sport, il football americano, è sempre pieno di eccezioni, soprattutto nella fascia di età tra i 10 e i 12 anni!

Per la normativa vigente, il tackle (football americano con casco e spalline) a questa età non è considerato attività agonistica, mentre lo è il flag (football americano senza contatto).

La mia domanda è: se un bambino ci presenta il certificato medico agonistico per il flag football, possiamo considerarlo valido anche per il tackle, oppure per quest’ultimo campionato è necessario richiedere il certificato non agonistico?

La nostra stagione sportiva è divisa in due momenti distinti: da settembre a dicembre pratichiamo tackle, mentre da gennaio a giugno ci dedichiamo al flag.

Per fare un esempio: se a maggio 2025 un bambino di 10 anni ci ha consegnato il certificato agonistico per il flag, e ora (ottobre 2025) inizia il tackle, dobbiamo richiedergli un nuovo certificato non agonistico?

Qualcun altro si trova in una situazione simile? Come la gestite

Certificati sportivi. A questo punto sono molto perplesso. È la prima volta che mi capita un “certificato sportivo non agonistico “ “ludico motorio”. È una licenza poetica di questo medico o può essere considerato regolare ( ma ci credo poco)?