ETS: i nuovi obblighi per le prestazioni occasionali
Buongiorno, sono il presidente di una APS che ha nel suo statuto la possibilità di organizzare corsi di lingua inglese. Questa estate vorremmo organizzare un corso ludico in inglese e per farlo utilizzeremmo la prestazione di un professionista del settore (utilizzeremo il modulo con autodichiarazione da voi suggerito che abbiamo trovato molto utile). Abbiamo un dubbio: l'associazione ha la partita Iva ma questo corso è riservato solo ai Soci. Facendo riferimento alla nota ministeriale dell' 11 gennaio 2022 per la quale "gli enti non profit che svolgono anche attività commerciali, in via esclusiva, prevalente o anche solamente secondaria rispetto a quelle istituzionali. In questo caso, l’obbligo di comunicazione va assolto esclusivamente con riferimento ai lavoratori autonomi occasionali impiegati nell’attività imprenditoriale, con le modalità indicate dalla norma." secondo voi è corretto evitare la comunicazione preventiva al Ministero del Lavoro non rientrando tale attività come attività imprenditoriale? Se ho capito bene solo se avessimo creato un corso anche per i non soci (e per i quali avremmo emesso fattura) saremmo ricaduti in questo punto: "l’obbligo di comunicazione va assolto esclusivamente con riferimento ai lavoratori autonomi occasionali impiegati nell’attività imprenditoriale, con le modalità indicate dalla norma". Grazie Luca
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