Francesca Canali (Membro livello 2)
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A disposizione
Ciao Stefano, ho ascoltato il tuo podcast e letto un po' di cose a riguardo. Sono presidente di un ASD affiliata alla FIPAV. Io e il tesoriere dell'associazione abbiamo recentemente partecipato ad una riunione on line di FIPAV LOMBARDIA, dove spiegavano le linee guida del SAFEGUARDING rilasciate dalla FIPAV. Dire che abbiano veicolato il messaggio in maniera superficiale non rende l'idea.
Secondo quanto spiegato dal presidente del comitato di Lombardia, le associazioni possono dormire sonni tranquilli: l'importante è che adottino le linee guida rilasciate, nominino un responsabile da iscrivere nel portale FIPAV (che non deve coincidere con il presidente secondo loro) e diano informazione ai tesserati semplicemente invitandoli a prendere visione di tali regolamenti.
Sono uscita da questa riunione ancora più preoccupata ovviamente e con la profonda convinzione che quanto stiamo cercando di fare in associazione sia la strada senz'altro più sensata rispetto alla mera diffusione di un pezzo di carta.
Partendo dal presupposto che parlano di formazione a tutti i tesserati la nostra prima riflessione è stata su chi sono i nostri tesserati: allenatori, dirigenti, atleti. Mi pare ovvio che la formazione che dovremo fare dovrà essere differente in funzione del tipo di tesserato. Crediamo che allenatori e dirigenti dovrebbero avere una formazione molto più specifica rispetto agli atleti. Concordo con te sul fatto che per redigere un regolamento simile serva il supporto di un pool di professionisti esperti nelle varie discipline, in modo che tale regolamento sia davvero efficace per tutti.
Noi ci siamo già mossi in questo senso individuando, all'interno dell'associazione, dei professionisti (genitori di atlete ed atleti stessi) che hanno le competenze necessarie per darci una consulenza mirata ed autorevole e che vorremmo fossero parte attiva nella formazione. Attendiamo il vostro webinair per avere altri spunti che sicuramente non abbiamo considerato.
Ciao a tutti, per me 14 e 21 sarebbero gli orari più liberi.